Storia del birrificio

NEGLI ANNI ‘80, IL SIGNOR TURBACCI POSSEDEVA UN LOCALE DI RISTORAZIONE PRESSO IL COMUNE DI MENTANA, DOVE, OLTRE A SERVIRE PIZZE, OFFRIVA AI CLIENTI UNA SELEZIONE VASTA E RICERCATA DI BIRRE ARTIGIANALI, TRA LE 60 E LE 100 REFERENZE.

Già allora, una certa passione per il prodotto, dovuta anche alla sua esperienza lavorativa in Scozia, dove incontra colei che sarà la compagna della vita, la signora Sandra. L’idea di lanciarsi in una nuova attività imprenditoriale nasce nei primi anni ’90, quando Bargiornale (un mensile dedicato in generale alla ristorazione), pubblica un articolo su quella che sembra essere un’attività molto originale (soprattutto all’epoca) già affermata negli Stati Uniti: i brewpub, locali dove viene servita la birra prodotta in loco. A quel punto, Giovanni Turbacci, completamente affascinato dall’idea, scopre che in Italia esiste un’attività simile: i fratelli Oradini a Riva del Garda gestiscono una attività del genere, più precisamente un microbirrificio tra i primissimi in Italia, e la famiglia Turbacci non ci pensa due volte e parte per visitarla.

Probabilmente è proprio questa visita che ha reso concreta l’idea di portare un brewpub alle porte di Roma. Tuttavia, l’idea si scontra con lo scarso sviluppo del settore in quegli anni: infatti, gli impianti produttivi erano molto costosi ed anche nelle fiere di settore non c’erano motivi per essere incentivati ad aprire un’attività di questo tipo. Qualche anno dopo il 1990, però, arriva una notizia che darà la spinta definitiva alla nascita di Birra Turbacci: lo stabilimento a Riva del Garda ha chiuso i battenti e l’impianto produttivo è in vendita. L’acquisto è immediato e Giovanni Turbacci, insieme ai figli, porta tutte le attrezzature in un vecchio laboratorio di gelateria nel suo comune d’origine. Cosa manca a questo punto? L’esperienza.

 

Il materiale in letteratura era molto scarso all’epoca e perlopiù in inglese, così il signor Turbacci decide di affidarsi al principe Luitpold, costruttore dell’impianto acquistato a Riva del Garda e mastro birraio piuttosto conosciuto in Germania, residente nei pressi di Monaco. Fu così che dopo un contatto con questo mastro birraio, il signor Turbacci iniziò la sua prima produzione, affiancato da un birraio del principe, sia per l’installazione dell’intero impianto, sia per le prime due-tre cotte. Nascono le prime birre prodotte Turbacci che saranno pronte per l’apertura del locale. Il 13 settembre 1995, a Mentana, piccolo comune in provincia di Roma, Giovanni Turbacci inaugura un locale tipico nel suo genere in Italia: un brewpub. Inizialmente l’impianto produttivo viene installato in un vecchio laboratorio di gelateria di proprietà dei Turbacci. Il locale attuale nasce grazie anche alla conoscenza del proprietario di un impianto sportivo (ancora esistente), a fianco del quale è stato realizzato l’attuale Brewpub, il quale, oltre ad ospitare l’impianto produttivo (ancora oggi lo stesso acquistato nei primi anni ’90) si presenta come un posto pronto ad accogliere oltre 100 persone a serata. Una storia molto lunga e ricca di coincidenze, ma soprattutto di passione e dedizione, che sono alla base della filosofia aziendale del Birrificio Turbacci.

 

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